La naturopatia include approcci diversi volti a migliorare il benessere degli individui, a prevenire alcuni problemi di salute e a curare determinate malattie facendo ricorso ai rimedi offerti da Madre Natura.
La storia della naturopatia ufficiale è relativamente recente, dal momento che la nascita risale agli inizi del Novecento per opera degli allievi dell'Abate Kneipp, carismatica guida spirituale che sperimentò su di sè i vantaggi dell'idroterapia. Nulla è più naturale dell'acqua che è presente in grandi percentuali nel nostro corpo e lo cura attraverso le terme, la talassoterapia, la sauna, i bagni caldi, freddi, alternati e tanti altri rimedi.
Si tratti di metodi antichi, trasmessi di generazione in generazione e provenienti da culture diverse, i quali sono stati formulati e resi sistematici all'inizio del secolo scorso dai primi sostenitori della medicina naturopatica. Le varie discipline che afferiscono alla naturopatia fanno, infatti, riferimento ad alcuni principi basilari.
Il primo fondamento è la capacità dell'organismo di autocurarsi ed un bravo naturopata dovrebbe stimolare i sistemi di guarigione presenti nel corpo umano.
L'approccio seguito dai medici che si dedicano alla medicina naturale consiste, inoltre, nel considerare il corpo come un sistema sul quale intervenire tenendo conto della sua complessità. Al contrario agli specialisti della medicina tradizionale ci si rivolge quindi al fisico, all'emotività ed allo spirito coinvolgendo le diverse dimensioni nel trattamento di cura.
Proprio in virtù della complessità degli esseri umani le ragioni della malattia fisica vanno ricercate, sempre secondo la naturopatia, indagandone le diverse dimensioni. L'origine del malessere può derivare dal corpo, dall'ambiente in cui si vive, dalla mente e solo comprendendo dove affondano le radici si può estirpare la malattia in maniera profonda, senza limitarsi a curare i sintomi più evidenti.
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